Prysmian Group, leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi per l'energia e le telecomunicazioni, ha annunciato oggi i nuovi piani di sviluppo per consolidare le proprie attività in Romania, nell'ambito del piano investimenti avviato nel 2013 con l’apertura di un nuovo stabilimento per cavi ottici a Slatina. L’annuncio di un Memorandum of Understanding per lo studio di un collegamento sottomarino fra la Romania e la Turchia, e di due nuovi rilevanti investimenti del valore di circa € 30 milioni, è stato dato oggi dal Chief Executive Officer di Prysmian Group, Valerio Battista, insieme al CEO di Prysmian Central Europe, Francesco Fanciulli, in occasione di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Primo Ministro romeno Victor Ponta, il Ministro dell’Energia Andrei Gerea, il Ministro delle Finanze ed ex sindaco di Slatina Darius Valcov e il Ministro dell’Economia Mihai Tudose. Questi nuovi investimenti rientrano nel piano di sviluppo avviato nel 2013 con uno stanziamento iniziale di € 20 milioni. Memorandum of Understanding per un collegamento sottomarino fra Romania e Turchia
Il Gruppo ha siglato oggi un Memorandum of Understanding con l’operatore di rete rumeno Transelectrica, Unicredit Bank e lo studio legale Tonucci & Partners. I partner dell’accordo, ognuno per le proprie aree di competenza, hanno concordato di realizzare studi e analisi per lo sviluppo di un potenziale collegamento sottomarino fra la Romania e la Turchia. Il memorandum ha l’obiettivo di supportare l’ulteriore sviluppo del settore energetico nella regione, offrendo alle aziende fornitrici di energia elettrica rumene l’opportunità di esportare il surplus interno verso altri Paesi come la Turchia. Prysmian, che può contare su tre impianti dedicati alla produzione di cavi sottomarini, ha una lunga track record di progetti portati a termine con successo in varie aree del mondo. Nuovi impianti per cavi ottici a Slatina per raddoppiare la capacità produttiva entro il 2017
Il primo investimento riguarda la costruzione di nuovi impianti per la produzione di cavi ottici situati all'interno del nuovo Parco Industriale di Slatina su una superficie totale di 172.000 m2, di cui circa 20.000 coperti. Il nuovo stabilimento sarà in grado di produrre una gamma completa di cavi in fibra ottica di nuova generazione per supportare le applicazioni e gli utilizzi più innovativi da parte di operatori pubblici e privati, nazionali e internazionali, grazie all’ottenimento di tutte le Certificazioni di Qualità necessarie quali ISO 9001, ISO 14001 e IMQ. Il completamento della prima fase del progetto è previsto entro il 2017. Quando l’impianto sarà a regime il 90% della produzione verrà destinato all’esportazione. Prysmian prevede di raddoppiare l’attuale capacità produttiva entro il 2017 e triplicarla entro il 2020, passando da una produzione annua di circa 2,5 milioni di chilometri di cavi ottici a circa 8 milioni di chilometri. Entro la fine del progetto il nuovo stabilimento avrà inoltre creato 300 posti di lavoro fissi. costituire societa rumena
Il Gruppo ha inoltre in programma di avviare a Slatina la produzione di cavi sottomarini di alta tensione per linee di trasmissione di energia fino a 150 kV. Prysmian è l’indiscusso leader mondiale nel mercato dei cavi di alta tensione grazie a know-how e tecnologie all’avanguardia e i suoi sistemi in cavo costituiscono l'ossatura delle reti di trasmissione di energia di città come New York, Londra, Parigi, Buenos Aires e Singapore. Il nuovo impianto apre la strada allo sviluppo in Romania di tecnologie per sistemi in cavo ad alta tensione e si avvarrà di risorse sviluppate localmente. Il nuovo impianto servirà sia il mercato interno, supportando il progetto di sviluppo delle infrastrutture energetiche in Romania, sia quello estero, confermando sempre più il ruolo della Romania come hub d’eccellenza per servire i mercati internazionali più avanzati. Il completamento del progetto e l’avvio della produzione sono previsti per luglio 2015. con l’obiettivo di potenziare ulteriormente le risorse umane locali altamente qualificate, Prysmian ha altresì annunciato il lancio di un programma di formazione internazionale a sostegno dello sviluppo industriale attraverso il reclutamento di personale locale nuovo e qualificato. Il programma costituisce un primo passo verso il lancio di una “Prysmian Slatina Engineering Academy”, da realizzare in collaborazione con le più prestigiose università rumene e strettamente correlata ai programmi di Gruppo “Prysmian Academy” e “New Graduate”. “La Romania rappresenta un pilastro fondamentale per la realizzazione della strategia di sviluppo del nostro Gruppo nei Paesi in rapida crescita e nel settore high-tech e relativi prodotti - ha dichiarato Valerio Battista, CEO di Prysmian Group -. Prevediamo che l’Europa rilancerà i piani di investimento per l’aggiornamento e lo sviluppo di reti elettriche e di comunicazione, e anche grazie a queste nuove infrastrutture la Romania potrebbe svolgere un ruolo cruciale”. “Abbiamo completato con largo anticipo sui tempi previsti il nostro primo investimento, avviato nel 2013, e abbiamo raggiunto l’obiettivo di raddoppiare la capacità produttiva in soli 6 mesi invece che nei 18 pianificati” ha commentato Francesco Fanciulli, CEO di Prysmian Central East Europe. Ora siamo pronti a compiere ulteriori progressi anche grazie al sostegno del governo rumeno e delle istituzioni di Slatina. Qui abbiamo indubbiamente trovato condizioni ideali per gli investimenti e lo sviluppo di competenze e know-how tecnici locali”.
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